Testo Lc 17, 11-19
(edizione Bibbia CEI 2008)
11Lungo il cammino verso Gerusalemme, Gesù attraversava la Samaria e la Galilea. 12Entrando in un villaggio, gli vennero incontro dieci lebbrosi, che si fermarono a distanza 13e dissero ad alta voce: “Gesù, maestro, abbi pietà di noi!”. 14Appena li vide, Gesù disse loro: “Andate a presentarvi ai sacerdoti”. E mentre essi andavano, furono purificati. 15Uno di loro, vedendosi guarito, tornò indietro lodando Dio a gran voce, 16e si prostrò davanti a Gesù, ai suoi piedi, per ringraziarlo. Era un Samaritano. 17Ma Gesù osservò: “Non ne sono stati purificati dieci? E gli altri nove dove sono? 18Non si è trovato nessuno che tornasse indietro a rendere gloria a Dio, all’infuori di questo straniero?”. 19E gli disse: “Àlzati e va’; la tua fede ti ha salvato!”.
Commento a cura del Gruppo Donne
Imparare la gratitudine. I 9 chiedono la guarigione ma poi tengono per sè il dono che hanno ricevuto, non ringraziano. Oggi già nei bambini e ragazzi riscontriamo che anche nei rapporti tra loro sono scomparse le parole grazie e par favore, è sempre tutto dovuto.
Imparare a non condannare. Gesù apprezza l’unico che è tornato ma non condanna gli altri 9. Il suo esempio dice che è naturale desiderare il ringraziamento, ma se non arriva non vuol dire che non ci sarà del bene seminato verso altri. Gli altri nove nel tempo passando anche attraverso esperienze diverse potranno magari essere salvati.
Tutti guariti, uno salvato: il diverso. Il samaritano è l’unico che torna, forse perché nella sua condizione di emarginazione non dava per scontato di avere diritto alla guarigione.
Dove è la lebbra oggi? La lebbra non è solo una malattia fisica, ma anche una situazione, una schiavitù. I lebbrosi sono nel villaggio, sono nel cuore della società. Anche nella Chiesa, nella religione alla quali siamo state educate e che ci ha allontanate, rendendoci emarginate.
La tua fede ti ha salvato. Non il guaritore Gesù, che è un tramite. Siamo artefici della nostra salvezza, siamo chiamati in causa.
Guarire strada facendo: i 10 lebbrosi si fidano della parola di Gesù e si avviano per la strada, ancora malati. Non occorre essere perfetti per mettersi in cammino.
Ubbidienza e disubbidienza. I 10 disubbidiscono alla legge ed entrano nel villaggio. I 10 ubbidiscono a Gesù e partono. Il samaritano disubbidisce a Gesù e torna, ed è salvato. Ci è chiesto di discernere.