Testo Lc 19, 1-10
(edizione Bibbia CEI 2008)
Figura di Zaccheo
Zaccheo è una persona che supera delle barriere facendo delle azioni non convenzionali, così come se ne trovano altre nel Vangelo o in Antico Testamento (es. figura di Mosè). Recepiamo che il Signore ci chiede di andare oltre le convenzioni, anche se faticoso. Infatti Zaccheo ha dovuto affrontare alcuni ostacoli per incontrare Gesù: la sua bassa statura, la vergogna e il giudizio della gente.
Lo sguardo di Gesù
Gesù ribalta le prospettive. Zaccheo è andato per vedere Gesù ma scopre di essere cercato e trovato da Gesù, che si autoinvita a casa sua, è un invito ad accoglierlo.
Quando Gesù guarda Zaccheo non vede il presente ma il futuro.
Nessuna è perduto, come non lo sono tutti i figli di Abramo (non esclusivamente Israele), il peccato va separato dalla persona.
Commento alla seconda lettura 2 Ts 1,11-2,2
Sembrerebbe un’esortazione ad attendere il Signore che non è già presente nel nostro oggi. In realtà il contesto è quello delle prime comunità cristiane che attendevano a brevissimo il ritorno di Gesù.
E’ invece importante non aspettare un compimento futuro al di là e al di fuori di noi, lo Spirito è in noi.
Cerchiamo il Regno di Dio dentro di noi, a prescindere da quello che accade all’esterno.